Alla seconda edizione di Eternal City Custom Show, per la prima volta saliranno sul palco dell’Atlantico Live le prorompenti Pin Up del “Eternal City International Pin Up Contest” (17 e 18 febbraio 2018). Provenienti da tutta Europa, sfileranno con i loro colorati abiti e look da vere dive anni ’50.
Ma ripercorriamo la storia delle Pin Up. Il fenomeno esplose appunto negli anni ‘50, donne prorompenti e maliziose, dotate di sensualità naturale e mai artefatta. Nacquero negli Stati Uniti in un momento di cambiamento sociale che vide loro contrapporsi al ruolo imposto dalla società alle donne di quegli anni.
Anche se è un fenomeno rilegato agli anni ‘50, la loro origine risale a qualche decennio prima. Il Presidente Americano Woodrom Wilson, durante la Prima Guerra Mondiale ideò la Division Of Pictorial Publicity, una rivista nata anche con l’obiettivo di dare stimoli visivi per convincere gli uomini ad arruolarsi per il paese. Le immagini ammiccanti e maliziose delle ragazze Pin Up risultarono essere molto convincenti, soprattutto fra gli uomini, e nel giro di poco tempo iniziarono a riempire i calendari e le copertine dei giornali di tutto il mondo.
Durante la Seconda Guerra Mondiale, la popolarità delle ragazze Pin Up continuò a crescere in maniera esponenziale. Le loro immagini raffigurate sui giornali portarono i soldati a considerarle delle muse, una sorta di consolazione per alleviare la nostalgia di casa.
Lo stile delle Pin Up è improntato sulla sensualità ma anche sull’ironia. Una figura impregnata di eterna contraddizione: sia simbolo del desiderio maschile che simbolo dell’emancipazione femminile. Le donne, infatti, in quel periodo iniziarono ad acquisire maggiore libertà e consapevolezza, riscoprendo una sensualità nuova e contemporanea.
Potrebbe essere definita come una sorta di rivoluzione estetica che ha portato l’affermazione di nuovi canoni di bellezza femminile, incentrati sulla prosperosità delle forme e sui corpi a forma di clessidra.
Dalle vignette disegnate sulle copertine il fenomeno Pin Up coinvolse anche il mondo del cinema. Rita Hayworth e Betty Page furono le attrici che riscossero maggiore successo, non solo negli Stati Uniti ma in tutto il mondo.